Palazzo Badia

Il Palazzo Badia Vecchia deve il suo nome a Madre Badessa Eufemia, reggente del Regno di Sicilia in nome del fratello minore Federico IV detto il Semplice. La costruzione, un torrione trecentesco, apparteneva alle mura difensive della città. Restaurato e modificato più volte nel corso dei secoli, il palazzo presenta bifore a sesto acuto, decorazioni in pietra lavica e pietra bianca di Siracusa e la sua sommità è coronata da merli a coda di rondine. Sede del Museo Archeologico di Taormina, ospita reperti archeologici di età ellenistica e romana, alcuni dei quali rinvenuti durante degli scavi effettuati tra il 1984 e il 1998 dalla Soprintendenza di Messina. Anfore, ancore, telamoni, statue di marmo sono solo alcuni dei magnifici reperti che la Badia espone, numerosi sono, infatti, anche opere e decorazioni provenienti da ville e altri luoghi di Taormina.